
Dietro la Maschera
By Martina

15 Mar, 2024

C'era una volta una bambina di nome Sofia, emozionata per la sua prima visita al Carnevale di Venezia. Sua madre le aveva raccontato storie affascinanti sul carnevale e sulla nonna Colombina.

Arrivata al carnevale, Sofia era affascinata dallo spettacolo. Ha iniziato a cercare la nonna Colombina, avvicinandosi a una persona mascherata: "Ciao, sono Sofia. Sto cercando mia nonna Colombina, sei tu?"

Dietro la prima maschera c'era Arlecchino. "No, piccola Sofia, io sono Arlecchino!" rispose con un sorriso, la sua voce allegra risuonava nel caos del carnevale.

La seconda maschera nascondeva una persona di diversa nazionalità. "Ciao Sofia, io vengo dal Giappone e sono un Samuray!" rispose, raccontandole qualche dato culturale interessante sul suo paese.

Dietro la terza maschera c'era un bambino che rispose: "Ciao, sono Matteo. Posso aiutarti a cercare la tua nonna, perché anche mia nonna Rosaura potrebbe sapere dove si trova Colombina."

Sofia e Matteo andarono da Rosaura, la nonna di Matteo. "Sofia, io e la tua nonna Colombina siamo amiche da quando eravamo piccole." rispose Rosaura.

Rosaura diede a Sofia un consiglio su come riconoscere la nonna Colombina. "Riconoscerai Colombina dal suo abito tradizionale e dal suo sorriso affettuoso." disse Rosaura.

Infine, dietro l'ultima maschera, Sofia trovò la nonna Colombina. "Ciao, sono Sofia. Sto cercando mia nonna Colombina, sei tu?" chiese, e Colombina rispose con un sorriso dolce: "Sì, sono io, Colombina."

Nonna Colombina era felice di vedere sua nipote Sofia e Sofia era felice di aver finalmente trovato la nonna. La festa del carnevale divenne ancora più colorata e gioiosa.

Alla fine della giornata, Sofia aveva scoperto che dietro le maschere c'erano persone vere, con storie e identità proprie. "Ho imparato molto di più di quello che pensavo da questo viaggio al carnevale." disse Sofia.

Sofia comprese che le vite si intrecciano e connettono, proprio come le storie di nonna Rosaura e nonna Colombina. E con questa consapevolezza, Sofia guardò il carnevale con occhi nuovi, pieni di ammirazione e curiosità.

"Dietro la maschera", disse Sofia, "c'è sempre una storia." E da quel giorno, ogni volta che vedeva una maschera, non vedeva solo un travestimento, ma una persona con una storia da raccontare.