
The Alabaster Elf: A Tale of Kindness and Magic
By Storybird

30 Nov, 2023

C'era una volta un bimbo albino di nome Niklaus che viveva in una workhouse in epoca vittoriana. Nonostante le difficoltà, Niklaus aveva un cuore d'oro e amava costruire semplici giocattoli per far sorridere i suoi compagni.

Niklaus passava le sue giornate a lavorare duramente, ma ogni volta che poteva, si ritagliava del tempo per creare i suoi piccoli tesori. I bambini della workhouse aspettavano sempre con ansia i suoi regali.

Un giorno, mentre Niklaus era fuori a raccogliere legna, incontrò una renna ferita. Nonostante la paura, decise di aiutarla, curando la sua zampa con le erbe che conosceva.

La renna, grata per l'aiuto di Niklaus, decise di rimanere con lui. Crearono un legame speciale e la renna divenne la sua migliore amica.

Una notte, la renna parlò a Niklaus di un posto lontano, il Polo Nord, dove vivevano creature magiche chiamate elfi che costruivano giochi per i bambini di tutto il mondo.

Niklaus, ascoltando la renna, sognava di raggiungere quel posto e aiutare gli elfi a costruire i giochi. Voleva portare un po' di quella magia nella workhouse e far felici i suoi amici.

Così, una notte, Niklaus decise di partire con la sua amica renna per il Polo Nord. La renna, felice di poterlo aiutare, lo portò sulla sua schiena e insieme volarono via.

Dopo un lungo viaggio, arrivarono in un villaggio incantato, pieno di piccoli uomini che sembravano bambini. Erano gli elfi, proprio come li aveva descritti la renna.

Niklaus fu accolto con gioia dagli elfi. Lui, a sua volta, era entusiasta di poterli aiutare a costruire i giochi. Lavoravano tutto il giorno, ma era un lavoro che amava.

Nel frattempo, nella workhouse, i bambini sentivano la mancanza di Niklaus e dei suoi giocattoli. Non sapevano dove fosse andato, ma speravano che stesse bene.

Mesi passarono, e mentre la neve iniziava a cadere sulla workhouse, qualcosa di magico accadde. Un sacco pieno di giocattoli apparve dal nulla, tutti firmati con un "N".

I bambini erano euforici. Sapevano che quei giochi erano di Niklaus. Lui non li aveva dimenticati e aveva trovato un modo per portare loro la gioia.

Ogni anno, da quel giorno, ogni volta che la prima neve cadeva, un sacco di giocattoli appariva nella workhouse. E ogni anno, i giochi erano sempre più belli.

Niklaus, nel frattempo, era diventato un elfo a tutti gli effetti. Lui e gli elfi lavoravano tutto l'anno per costruire i giochi per i bambini della workhouse.

E non solo per loro. Niklaus voleva che ogni bambino del mondo potesse avere un gioco a Natale. E così, ogni anno, lui e la sua renna volavano in tutto il mondo a distribuirli.

Con il tempo, la storia di Niklaus e della sua renna si diffuse. I bambini in tutto il mondo aspettavano con ansia i suoi regali e la prima neve dell'anno.

E così, grazie alla sua gentilezza e alla sua magia, Niklaus divenne un simbolo di speranza e gioia per tutti i bambini. La sua storia divenne una leggenda, la leggenda di Babbo Natale.

Ma Niklaus non lo sapeva. Per lui, era solo un modo per far felici i bambini. Non importava se era diventato una leggenda, lui era semplicemente felice di poter portare un po' di gioia nel mondo.

E ogni volta che vedeva il sorriso di un bambino mentre apriva il suo regalo, Niklaus sapeva che tutto quello che aveva fatto era valso la pena. E prometteva a se stesso di continuare a farlo, per sempre.

Così, Niklaus, il bimbo albino della workhouse, divenne Babbo Natale, l'amico di tutti i bambini. E la sua storia continua a vivere, ogni anno, con la prima neve e i giochi che porta con sé.