
La Capretta e il Lupo Buono
By Roberto

30 Mar, 2024

Una volta c'era una giovane e vivace capretta di nome Patrizia che viveva in una casetta ai margini della foresta. Un giorno, presa da una curiosità avventurosa, decise di esplorare il bosco circostante, lasciando la sicurezza della sua casa.

Nel bosco, Patrizia incontrò molti animali selvatici con cui giocava e parlava. Tra questi c'erano il riccio Roberto, la lepre Vittorio, l'uccellino Pino e il cervo Antonello. Si divertiva così tanto che non si rese conto di quanto tempo fosse passato.

Quando finalmente Patrizia si rese conto che era tardi, salutò rapidamente i suoi nuovi amici e corse verso casa. Ma nella fretta, non vide una buca nascosta e vi cadde dentro, rimanendo bloccata. Cominciò a chiedere aiuto, ma nessuno la sentì.

Improvvisamente, un grande lupo apparve. Patrizia ebbe paura quando lo vide, pensando che volesse mangiarla. Ma il lupo, con un tono calmo e rassicurante, le lanciò una corda per aiutarla a risalire.

Patrizia, tuttavia, non si fidava del lupo e rifiutò di salire sulla corda. Il freddo della notte iniziava a farsi sentire e Patrizia tremava dalla paura e dal freddo. Vedendo la sua esitazione, il lupo decise di saltare nella buca per aiutarla.

Patrizia iniziò a gridare quando il lupo saltò nella buca, ma lui, con un sorriso rassicurante, la caricò sulle sue spalle e la fece risalire. Poi, decise di accompagnarla a casa.

Mentre il lupo portava Patrizia a casa, gli altri animali del bosco li videro e pensarono che il lupo volesse portare la capretta a casa sua per farne una cena. Cominciarono a insultare il lupo, ma lui non diede ascolto a nessuno.

Alcuni degli animali più coraggiosi iniziarono a lanciare sassi al lupo, ma lui continuò a camminare con sicurezza, senza voltarsi. Era determinato a riportare Patrizia a casa sana e salva, nonostante le difficoltà.

Quando finalmente raggiunsero la casetta di Patrizia, i suoi genitori, Caprone e Capra, corsero verso di loro. Furono sollevati nel vedere che la loro piccola capretta era sana e salva, e ringraziarono il lupo per averla salvata.

Vedendo ciò, gli altri animali del bosco rimasero a bocca aperta. Avevano giudicato il lupo in modo sbagliato e ora si sentivano in colpa per averlo trattato così male. Cominciarono a chiedere scusa al lupo e lo ringraziarono per aver salvato Patrizia.

Quella notte, gli animali del bosco organizzarono una grande festa in onore del lupo. Tutti ballavano e cantavano, ringraziando il lupo per la sua gentilezza e coraggio. Anche Patrizia si unì alla festa, ridendo e giocando con i suoi nuovi amici.

Da quel giorno in poi, ogni volta che c'era una festa nel bosco, gli animali facevano sempre recapitare un invito speciale al lupo. Avevano imparato che le apparenze possono ingannare e che è importante non giudicare gli altri senza conoscerli.

Patrizia, da parte sua, era grata al lupo per averla salvata e gli era diventato un amico molto caro. Ogni volta che vedeva il lupo, Patrizia lo salutava con un sorriso e il lupo rispondeva con un amichevole ringhio.

La storia del lupo e di Patrizia divenne una leggenda nel bosco, un racconto che gli animali raccontavano ai loro piccoli per insegnare loro l'importanza della gentilezza e dell'apertura verso gli altri, anche se sembrano diversi.

E così, il bosco divenne un luogo più accogliente per tutti, grazie alla lezione di tolleranza e di rispetto appresa da tutti gli animali. E il lupo, una volta temuto, divenne un eroe amato da tutti.

Patrizia, che era diventata una capretta più saggia e coraggiosa, continuava ad esplorare il bosco, ma sempre con prudenza. E ogni volta che incontrava un animale in difficoltà, era sempre pronta ad aiutarlo, proprio come il lupo aveva fatto con lei.

Nel bosco, ogni animale, grande o piccolo, forte o debole, sapeva che poteva contare sull'aiuto degli altri. E questo spirito di solidarietà e di rispetto reciproco rendeva il bosco un luogo migliore per tutti.

E così, la storia della capretta Patrizia e del lupo buono divenne un simbolo di speranza e di amicizia nel bosco. Una storia che ricordava a tutti che la gentilezza e la comprensione possono superare la paura e l'ignoranza.

Ogni volta che un nuovo animale arrivava nel bosco, gli veniva raccontata la storia di Patrizia e del lupo, come un promemoria che nel bosco c'era un posto per tutti, e che nessuno doveva avere paura di essere diverso.

E così, la vita nel bosco continuò a fiorire, con ogni animale che contribuiva a rendere il bosco un luogo di pace e armonia. La lezione di Patrizia e del lupo era stata imparata, e il bosco era diventato un luogo dove ogni animale poteva sentirsi al sicuro e accettato.

E se passate nel bosco, potreste ancora vedere la piccola capretta Patrizia che gioca felice con i suoi amici. E forse, se avete fortuna, potreste anche vedere il lupo, che veglia con gentilezza su tutti gli abitanti del bosco.