Andrea osserva il cielo azzurro, sentendo un leggero nervosismo per l'imminente cresima. Giorgio gli dà una pacca sulla spalla per incoraggiarlo, mentre Giulia sorride, cercando di infondere fiducia nei suoi amici. "Mi sento un po' spaventato," confessa Andrea. "Non preoccuparti, saremo tutti insieme," lo rassicura Giulia.
Giorgio si avvicina all'albero e tocca il tronco robusto. "Questo albero è come l'olio della cresima," dice, "ci dà la forza di affrontare le difficoltà." Andrea annuisce, sentendo crescere il coraggio dentro di sé.
Giulia si volta verso i suoi amici con determinazione. "Non dobbiamo lasciare che le loro parole ci scoraggino," dice, stringendo i pugni. Andrea si sente rinvigorito dalle parole di Giulia, pronto a difendere ciò in cui crede.
Andrea fa un passo avanti, il cuore che batte forte. "Non siamo deboli perché crediamo," dice con voce ferma. Giorgio e Giulia si allineano al suo fianco, mostrando il loro supporto.
Giorgio sorride, guardando l'arcobaleno. "È un segno che stiamo facendo la cosa giusta," afferma. Giulia annuisce, sentendo che la loro amicizia è diventata più forte.
"Siete voi la vera forza della comunità," dice don Bruno con orgoglio. Andrea, Giorgio, e Giulia si scambiano sguardi felici, sapendo di aver trovato il loro posto e il loro potere attraverso la fede.