The Kind Wolf

    By Storybird

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    13 Jul, 2023

    C'era una volta, in una lontana foresta dal fascino misterioso, una lupessa vivace e socievole di nome Wolf. Aveva un mantello di pelo lussuoso, come l'argento sotto la luna piena, e occhi color smeraldo che brillavano con saggezza e curiosità.

    Wolf era famosa per la sua gentilezza. Non c'era un animale nella foresta che non avesse beneficiato del suo cuore gentile. Giocava con i cerbiatti, soccorreva gli uccelli feriti e offriva la sua tana ai piccoli animali durante le tempeste.

    Un giorno, Wolf vide un cucciolo orfano di coniglio che tentava di nascondersi in un cespuglio. Si avvicinò lentamente, senza paura. La povera creatura tremava.

    Wolf, con delicatezza, leccò le sue piccole orecchie e lo coccolò nel suo caldo mantello. Il coniglietto si calmò, sentendo l'amore di Wolf. Da quel giorno, Wolf si prese cura di lui come se fosse suo.

    Crescendo, il coniglio, a cui Wolf aveva dato il nome di Hop, era sempre al suo fianco. Anche se erano specie diverse, il legame che condividevano era inscindibile. Wolf insegnò a Hop tutto quello che sapeva sulla sopravvivenza in foresta.

    Un giorno, la foresta fu scossa da un terribile incendio. Il fumo e la cenere riempirono l'aria, rendendo quasi impossibile respirare. Gli animali si misero a correre in tutte le direzioni, spaventati e in preda al panico.

    Wolf, con tutta la sua forza, guidò gli animali verso la sicurezza. Con Hop sulla schiena, attraversò le fiamme e guidò la fuga. Tuttavia, la lotta contro il fuoco fu dura.

    Alla fine, riuscirono a scappare dalla foresta in fiamme. Ma Wolf rimase indietro, esausta e ferita. Prima di cadere a terra, fece un ultimo sforzo per portare Hop in un luogo sicuro.

    Quando Hop si risvegliò, cercò Wolf, ma non la trovò. Invece, trovò solo il suo mantello argenteo, bruciato e annerito. Si rannicchiò sul mantello, piangendo.

    Alcuni giorni dopo, la foresta iniziò a guarire. Le piante stavano rinascendo, gli animali stavano tornando e la vita continuava. Hop, tuttavia, non riusciva a superare la perdita di Wolf.

    Un giorno, mentre piangeva sul mantello di Wolf, Hop notò un luccichio argenteo. Tra le bruciature del mantello, c'era un singolo pelo intatto, lucente come sempre.

    Hop, per la prima volta da quando era successo l'incendio, si sentì speranzoso. Raccolse il pelo con cura e decise di piantarlo nella terra bruciata, come un simbolo della rinascita della sua amica.

    Col passare del tempo, quello che sembrava un piccolo gesto divenne qualcosa di incredibile. Dal pelo germogliò una pianta, che crebbe fino a diventare un bellissimo albero.

    L'albero era magnifico, con foglie che brillavano sotto la luce della luna proprio come i peli di Wolf. Fu chiamato "L'albero di Wolf" e divenne un simbolo di rinascita per tutta la foresta.

    Gli animali venivano a rifugiarsi sotto le sue fronde e a raccontare le storie di Wolf. Hop, che era diventato un coniglio pieno di saggezza, raccontava la storia della sua amica a coloro che non l'avevano conosciuta.

    L'albero di Wolf divenne un luogo sacro, un ricordo tangibile del coraggio e dell'amore di Wolf. E per Hop, fu una fonte di conforto.

    A volte, quando Hop si addormentava sotto l'albero, poteva sentirlo respirare, e immaginava di sentire il battito del cuore di Wolf.

    Wolf avrebbe voluto che Hop andasse avanti, che trovasse la forza di vivere con gioia e di proteggere la foresta. E Hop lo fece, rendendo orgogliosa la sua amica e protettrice.

    Col tempo, Hop divenne una guida per gli altri animali, proprio come Wolf era stata per lui. Continuò a raccontare la storia di Wolf, assicurandosi che il suo spirito continuasse a vivere attraverso l'albero e attraverso le generazioni.

    Se visitate quella foresta, troverete ancora l'albero di Wolf, maestoso e bellissimo. E se ascoltate con attenzione, potreste sentire la voce di Wolf nella brezza, sussurrare storie della foresta e della sua personale eroina.